martedì 13 dicembre 2011

Don Ciotti a Cantù: liberare chi libero non è



Centinaia di persone per ascoltare don Luigi Ciotti. E’ successo venerdì 2 dicembre al Teatro Fumagalli di Cantù. Il sacerdote è presidente dell'associazione Libera, che dal 1994 coordina 1.300 organizzazioni impegnate, in tutta Italia, nella lotta alle mafie.

sabato 10 dicembre 2011

Fotografia per non dimenticare

È un freddo sabato pomeriggio ed io suono alla porta di Gin Angri, noto fotografo comasco per intervistarlo. Mi si presenta un uomo sorridente, affabile e molto disponibile a raccontare la sua esperienza. 


venerdì 9 dicembre 2011

Una sfida per le donne di tutto il mondo

Shirin Ebadi è una donna di fama internazionale: prima magistrato, poi avvocato in lotta per la difesa dei diritti umani in Iran, femminista convinta e portavoce della protesta silenziosa di migliaia di donne musulmane, Premio Nobel per la Pace 2003, in viaggio trecento giorni l’anno. 

Eppure, tra una visita negli Usa e un appuntamento in Sudan, Shirin è riuscita a trovare un buco nell’agenda per volare fino a Como. Giusto il tempo di entrare nel Centro Congressi “Medioevo” di Olgiate, commuovere il pubblico entusiasta con le sue parole di rispetto e giustizia, e poi fuggire, di nuovo, verso altre mete, verso altre conferenze piene di gente, verso altri cuori da coinvolgere nella sua perenne battaglia…

giovedì 8 dicembre 2011

Raccontiamoci l'omertà padana

Incontro organizzato dal Coordinamento per la pace comasca ( progetto: Oltre lo Sguardo) con Massimo Brugnoli,  della rivista Antimafiaduemila, e Paolo Moretti, autore del libro Mafia Padana

Paolo Moretti e Massimo Brugnoli durante l'incontro.

"La mafia al nord non esiste": l'ha detto la televisione! E voi, blasfemi, se non ci credete, potete sempre leggervi le dichiarazioni di Letizia Moratti; ah, magari quelle prima della sconfitta contro Pisapia, perché probabilmente negli ultimi sei mesi la malavita si è radicata nel milanese (lei cosa ci può fare, poretta, avete voluto eleggere quell'altro!?). Ma basta scherzare! Le parole che contano sono quelle di chi ha vissuto in prima persona le questioni di mafia: Senatore Dell'Utri, volete intervenire voi!? Ah no, scusatemi, questa non è "cosa vostra". E smettetela, per favore, di ascoltare quegli attorucci come Cavalli e Saviano, quelli parlano solo per guadagnarci un po’ di soldi, non fatevi intenerire dal fatto che vivono con la scorta ventiquattro ore su ventiquattro; chi è stato colpito con una statuetta del Duomo di Milano è Silvio Berlusconi!

giovedì 1 dicembre 2011

"Erano semplicemente i nostri papà"

Incontro con Alessandra Galli e Nando Dalla Chiesa avvenuto il 29 novembre 2011 presso l'Università degli studi di Milano e organizzata dall'organizzazione Fuci.

A sinistra Alessandra Galli e a destra Nando Dalla Chiesa
L'università è un'esperienza comune, o almeno è così per la maggiorparte dei ragazzi, ma non per Alessandra Galli che il 19 marzo 1980 tra i corridoi dell'università che da poco frequentava, trovò il padre ucciso da un commando della Prima Linea.
Guido Galli, magistrato e docente universitario, venne infatti ammazzato dal terrorismo italiano che proprio in quegli anni stendeva un velo di silenzio sulle stragi e i delitti italiani.