mercoledì 30 novembre 2011

Impressioni: quando l'occhio rimodella la realtà

«Impressione è ciò che ciascun occhio coglie. Per esempio, in questa foto puoi notare semplicemente un ragazzo seduto su una tolla di vernice. Ecco, io invece ci vedo un angelo nero». Chiara Lo Pinto spiega così la scelta del titolo “Impressioni” per la mostra fotografica dove espone le proprie opere insieme ad Anna Bracchi. In effetti, nello scatto in questione, un graffito sul muro alle spalle del giovane fotografato sembra disegnargli un'ala scura dietro la schiena.


Le due giovani artiste hanno colto una piccola porzione di realtà e la propongono al pubblico, che lasciano però libero di interiorizzarla e interpretarla secondo la sua sensibilità, trasportato dalla propria particolare impressione. Non esiste una visione univoca della realtà, e l'artista si muove in questa ambiguità come un prestigiatore che rimodella il significato delle cose. Per esempio, l’obiettivo di Anna, nascondendosi dietro un vaso di fiori, trasforma la torre della televisione di Berlino in un “tulipano tra i tulipani”. «Fotografare mi viene naturale» spiega lei. «Una volta sviluppato un occhio fotografico, allenato a cogliere i punti di vista più interessanti della realtà, diventa spontaneo prendere la macchina e catturare quelle immagini».

Le due fotografe sono alla loro prima mostra: non hanno mai collaborato prima d'ora, ma sono state accomunate dall'esigenza di condividere con un pubblico più ampio e di dare una particolare cornice al proprio patrimonio fotografico. Chiara è di Cantù, ha 22 anni e preferisce utilizzare il colore. Anna, di un anno più giovane, vive a Cernobbio e predilige il bianco e nero. Entrambe si sono dedicate seriamente alla fotografia circa quattro anni fa e amano immortalare soprattutto le persone, ma sono anche affascinate dagli ambienti abbandonati.

La mostra non ha un filo conduttore, ma le artiste hanno deciso di accostare, nell'esposizione, gli scatti che presentano soggetti simili. Il percorso affianca ambienti familiari, come la Birreria 35 di Como, ai paesaggi più insoliti, da Praga al Canada. Le persone sono colte per lo più in movimento e spopolano i giocolieri in azione, ma non mancano soggetti statici. Il contrasto tra luce e ombra è evidente e ricercato con insistenza, e talvolta si combina con un raffinato gioco di riflessi.

La serata di inaugurazione, lo scorso 13 novembre, ha visto un continuo via vai di visitatori all'interno di questo percorso e le fotografe si sono dette soddisfatte; sono persino riuscite a trovare qualche contatto interessante per eventuali mostre in futuro. Domenica 4 dicembre, a partire dalle 18, ci sarà un’altra serata per richiamare il pubblico a partecipare all’esposizione, che comunque rimarrà aperta da lunedì al sabato, dalle 9 alle 18, in via Burgo 2a a Maslianico. L’evento durerà fino al 18 dicembre: vale la pena di apprezzare queste giovani fotografe nostrane e... lasciarsi impressionare dalla loro arte.

S. D.

IMPRESSIONI
mostra fotografica di Chiara Lo Pinto e Anna Bracchi
via Burgo 2a - Maslianico (Co)
dal 13 novembre al 18 dicembre
aperta da lunedì a sabato dalle 9 alle 18
ingresso libero

Nessun commento:

Posta un commento