La biblioteca di Cento, in provincia di Ferrara, riporta
ancora le ferite del terremoto dello scorso maggio. Dai prossimi giorni, però,
i centesi potranno tornare a prendere in libri in prestito come prima. O quasi.
Perché non lo faranno più nell’edificio ancora inagibile, ma su un Bibliobus.
Si tratta di un bus che fungerà da biblioteca itinerante, in arrivo da Como.
Asf, società del trasporto pubblico comasco, ha infatti
deciso di donare alla città di Cento un mezzo a dir poco particolare. Durante l’estate,
un normale bus di linea è stato trasformato: i dipendenti dell’azienda hanno
raccolto i fondi per l’allestimento degli interni (sedie rivestite, nuova
pavimentazione, scaffali e una postazione con tavolo per il bibliotecario) a
cui hanno provveduto i tecnici dell’officina. Grazie alla casa editrice
Carthusia, il veicolo è stato personalizzato con i disegni dell’illustratore
Gek Tessaro sul tema “Il cuore di don Chisciotte”, il primo libro conservato
sul mezzo.
Una volta arrivato a Cento, il Bibliobus girerà per la città
e le frazioni limitrofe mettendo a disposizione degli abitanti 5mila documenti
tra libri, riviste e materiale multimediale. E anche quando la biblioteca
locale tornerà agibile, il bus continuerà a circolare con il suo carico di
cultura.
«Il viaggio che Bibliobus intraprenderà da Como tra pochi
giorni rappresenta per noi il viaggio della ricostruzione» ha detto Claudia
Tassinari, assessore alla cultura del Comune di Cento. «L’iniziativa ci fa
capire quanto la gente ci possa essere vicina con le azioni di sostegno e
solidarietà, anche da un paese lontano centinaia di chilometri, motivandoci
ulteriormente ad andare avanti con la ricostruzione».
S.D.
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