Solo l’altro ieri, 36
arresti di affiliati alla ‘ndrangheta. Oggi se ne aggiungono otto. Ma non siamo a San
Luca, siamo ben distanti dalla Calabria. L’operazione di due giorni fa ha
portato in manette cinque persone residenti a Mariano Comense, Inverigo e
Casnate con Bernate. Oggi si parla di Gerenzano, Uboldo, Lozza, in provincia di
Varese.
Le otto persone arrestate dai carabinieri sono legate al clan ‘ndranghetista dei Ferrazzo e
sono accusati di traffico internazionale di armi e droga dalla Svizzera. La merce passava la dogana a
bordo di una macchina guidata da una coppia di anziani coniugi svizzeri in
apparenza insospettabili. In
manette sono finiti Eugenio Ferrazzo, figlio del boss Felice, Francesco
Scicchitano, Antonino Amato, Mirko De Notaris, Salvatore Ferrigno, Cristian
Margiotta, Alfio Privitera e Donato Santo. C'è un po' tutta Italia in questa lista, dalla Calabria alla Lombardia, dalla Sicilia all'Abruzzo; l'età dei fermati va dai 27 ai 63 anni.
Quattro gli arresti in flagrante: uno per
tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, uno per detenzione di
munizionamento da guerra e due per detenzione di stupefacenti ai fini di
spaccio. Le forze dell’ordine hanno sequestrato due pistole mitragliatrici, una
semiautomatica, un revolver con circa 500 munizioni di vario calibro e 200 grammi
di hashish. Nell’ambito dei loro traffici, gli ‘ndranghetisti usavano un
linguaggio in codice: le armi erano “motorini” o “marmitte’, gli stupefacenti “litri
di olio” o “donne”.
Gli otto uomini non erano
certo degli sconosciuti per gli inquirenti: per esempio, De Notaris nel 2010
aveva forzato un posto di blocco e tentato di investire un carabiniere. Nel
traffico di armi, la figura chiave era Scicchitano, che faceva da intermediario
tra i contatti svizzeri e gli acquirenti italiani, tra cui Amato, Privitera,
Ferrigno ed Eugenio Ferrazzo. Quest’ultimo è sospettato di avere importato armi
dalla Svizzera per portarle in Calabria, dove il suo clan è impegnato in una
faida contro una fazione scissionista. L’anno scorso, il padre era stato
arrestato perché in un garage a lui riconducibile era parcheggiata una macchina
carica di 50 armi.
S.D.
E' UN ASSASSINO PEDERASTA: PAOLO BARRAI (TWITTER)! NOTO IN TUTTO IL MONDO COME IL ^PIDUISTA PEDOFILO^)!
RispondiEliminahttps://twitter.com/megliomortiche1
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OLTRE CHE NOTO RICICLA SOLDI MAFIOSI! ED E' TANTO QUANTO UN COCAINOMANE PAZZO E MANIACO FACENTE FILM PORNO EFFETTUANDO SESSO ORALE CON CAVALLI: PAOLO PIETRO BARRAI, NATO A MILANO IL 28.6.1965 ( NON PER NIENTE E' NOTISSIMO IN TUTTO IL MONDO COME " CCC CIUCCIA CAZZI DI CAVALLO PAOLO BARRAI")! OLTRE CHE LADRO, TRUFFATORE, SEMPRE FALSO, INCAPACISSIMO IN BORSA, AZZERANTE I RISPARMI DI TUTTI E SEMPRE! OLTRE A STRA ESSERE UN NAZI-ST-ALKER VIA INTERNET, AIZZATORE DI SUICIDI, MANDANTE DI OMICIDI, E TORTURATORE OMICIDA! OLTRE AD ESSERE STATO GIA' "SOLO" 3 VOLTE IN CARCERE" ( IN UN PRIMO CASO, A SEGUITO DI ENORMI CRIMINALISSIME FRODI CHE EFFETTUAVA IN CITIBANK, COME DA FINALE DI QUESTO ARTICOLO https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/02/19/maxi-evasione-da-400-miliardi-terenzio-sotto-torchio.html
PER POI CONOSCERE ALTRA GALERA ANCHE IN BRASILE E PURE PER PEDOFILIA OMOSESSUALE
http://www.rotadosertao.com/noticia/10516-porto-seguro-policia-investiga-blogueiro-italiano-suspeito-de-estelionato
http://noticiasdeportoseguro.blogspot.be/2011/03/quem-e-pietro-paolo-barrai.html
http://www.geraldojose.com.br/mobile/?sessao=noticia&cod_noticia=13950
http://www.jornalgrandebahia.com.br/2011/03/policia-civil-de-porto-seguro-investiga-blogueiro-italiano-suspeito-de-estelionato/
http://www.devsuperpage.com/search/Articles.aspx?hl=en&G=23&ArtID=301216
http://www.rotadosertao.com/images/fotos/fotos_noticias/testao.jpg
https://pbs.twimg.com/media/CIB3862WcAA8F7c.png ).