martedì 18 ottobre 2011

Il sapore dell'eleganza

Franco Soldaini – I sapori della mia vita
 testi di: Laura Garavaglia, Elena B. Ornaghi, Viviana Tombolillo immagini di Michele Bollini
ricette di: Mauro Botta, Enrico Bernasconi, Mauro Elli, Viviano Panzetta, elaborate con la partecipazione di Franco Soldaini
Nodolibri, Como 2011, pp. 240, euro 35



Presentato a settembre nel prestigioso contesto della rassegna Parolario, è ora disponibile per le cure di NodoLibri il volume Franco Soldaini – I sapori della mia vita, biografia di un uomo che sul territorio lariano, in qualità di direttore della scuola alberghiera dell’”Hotel Grande Bretagne” di Bellagio prima, e dell’istituto alberghiero “Gianni Brera” poi, ha incarnato e condiviso con centinaia di allievi i concetti di stile ed eleganza, pur mantenendo un profondo rispetto – se non addirittura amore – per le tradizioni locali, tanto in ambito culinario quanto nelle manifestazioni culturali.

Partito giovanissimo dalla sua città natale, Empoli, in cerca di fortuna nel settore della ristorazione, Soldaini ha raggiunto i vertici in questo campo con sacrificio e abnegazione, ma soprattutto con una passione innata che nel tempo ha saputo trasformarsi anche in voglia di raccontare e raccontarsi per il bene e la formazione delle generazioni che lo avrebbero seguito.

Il libro nasce quindi per iniziativa dello stesso Soldaini - purtroppo inaspettatamente scomparso nel 2011 -, e dalla sua volontà di comunicare a chiunque potesse essere interessato memorie e scoperte raccolte nell’arco di una carriera costellata di successi negli alberghi più prestigiosi d’Europa.

Al lettore è dato così di scoprire una biografia eccellente, dove gli incontri con personaggi di primo piano del mondo dell’arte, della politica e dello spettacolo si alternano a momenti di genuina semplicità vissuti tra gli abitanti dei luoghi dove Franco si è trovato a lavorare e che ha imparato ad amare come una seconda casa.

Attraverso i testi di Laura Garavaglia, Elena B. Ornaghi e Viviana Tombolillo, arricchiti da immagini private della famiglia Soldaini e dalle fotografie di Michele Bollini, viene descritta la vicenda umana e professionale di un personaggio unico, un autentico modello per gusto e raffinatezza, proponendo nel contempo alcune ricette della tradizione lariana da lui rielaborate insieme ad alcuni ex-allievi ormai “eccellenti”; chef affermati con curricula di primo piano a livello internazionale: Mauro Botta, del “Ristorante Bellagio” di Bellagio; Enrico Bernasconi, del “Ristorante Sant’Anna 1907” di Como; Mauro Elli de “Il Cantuccio” di Albavilla e Viviano Panzetta, chef presso il “Grand Hotel Miramare” di Santa Margherita Ligure. Il ricettario che ne deriva ripercorre il ciclo delle quattro stagioni proponendo piatti sia a base di carne che di pesce, abbinando ad ognuno un vino selezionato personalmente dallo stesso Soldaini.

Le ricette accompagnano il lettore alla scoperta di ingredienti, tecniche e sapori tipici della cucina tradizionale lariana, ma rivisitati in chiave moderna e impreziositi dalla comprovata competenza di cuochi che, nella propria carriera professionale, dopo l’apprendistato comasco hanno avuto modo di formarsi e crescere nei migliori ristoranti del mondo.In ultimo, al lettore è riservato un “dolce commiato” offerto dalle golose creazioni del maître chocolatier Stefano Franzi della pasticceria Franzi di Olgiate comasco, anch’egli amico ed in passato allievo di quell’ottimo maestro che è stato Franco Soldaini.

Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto alle sezioni comasche di AISLA Onlus e AICH, associazioni impegnate nella ricerca sulle malattie rare, in particolare la SLA e la Corea di Huntington: l’ultimo omaggio di un vero signore ad una città che tanto ha amato e che tanto lo ha amato fino all’ultimo istante.

M.T.

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